La rivoluzione tecnologica che sta trasformando le case degli italiani: l’impatto della domotica dell’abitare moderno

La tecnologia sta rivoluzionando il modo di vivere delle famiglie italiane, e la domotica sta giocando un ruolo fondamentale in questa trasformazione. Le case moderne stanno diventando sempre più intelligenti, consentendo alle famiglie di controllare e gestire ogni aspetto dell’ambiente domestico attraverso dispositivi intelligenti. Le principali evoluzioni della domotica nelle case italiane e l’influenza che la tecnologia sta avendo sul modo in cui le famiglie abitano, riguardano maggiormente le abitazioni di pregio e quelle oggetto di integrale ristrutturazione, ma gli strumenti disponibili offrono una grande gamma di servizi accessibili a tutti.

Controllo degli impianti: Il potere è nelle nostre mani 

Grazie alla domotica, si può avere il controllo degli impianti domestici con un semplice tocco su smartphone o tramite assistenti vocali. L’illuminazione, il riscaldamento, l’aria condizionata e persino l’irrigazione possono essere regolati e programmati in base alle esigenze personali, offrendo un livello senza precedenti di comfort e personalizzazione. Inoltre, l’efficienza energetica è migliorata, permettendo alle famiglie di ridurre i consumi e risparmiare sui costi delle utenze.

 

Sicurezza di ultima generazione: Protezione senza compromessi

La sicurezza domestica è diventata un tema prioritario per molte famiglie italiane, e la domotica ha risposto con soluzioni all’avanguardia. Oltre agli allarmi anti intrusione tradizionali, telecamere di sorveglianza e sensori di movimento intelligenti possono essere installati e controllati a distanza, permettendo alle famiglie di monitorare la propria casa in tempo reale e ricevere notifiche in caso di attività sospette. La pace della mente non è mai stata così accessibile.

Automazione: La casa che si adatta alle tue esigenze

Immagina di avere una casa che anticipa le tue esigenze e si adatta al tuo stile di vita. Grazie alla domotica, l’automazione è diventata una realtà. E’ possibile infatti programmare l’apertura e la chiusura delle tapparelle, la gestione degli elettrodomestici e persino l’apertura dei cancelli e delle porte del garage. Le attività quotidiane diventano più semplici e convenienti, liberando tempo prezioso.

Gestione energetica: Efficienza che fa bene al pianeta e al portafoglio

L’energia è un bene prezioso e la domotica consente di gestirla in modo intelligente. Grazie a sensori e dispositivi intelligenti, è possibile monitorare e regolare il consumo energetico all’interno della casa. Ciò si traduce in un uso più efficiente dell’energia e in un risparmio sui costi delle bollette. Le famiglie possono così contribuire alla sostenibilità ambientale senza rinunciare al comfort.

L’impatto della domotica sulle abitazioni è innegabile. Le case stanno diventando sempre più intelligenti, offrendo alle famiglie un controllo senza precedenti sui loro ambienti domestici. La tecnologia sta cambiando il modo in cui le persone vivono e interagiscono con le loro case, portando comfort, sicurezza e personalizzazione. L’adozione della domotica sta crescendo costantemente, poiché sempre più persone si rendono conto dei vantaggi che può offrire. Il futuro delle abitazioni è tecnicamente avanzato e più sostenibile che mai.

 

Elisa Bucino
Elisa Bucino – Social Media Marketing

OPEN HOUSE: Vendere casa “all’Americana”

Open house, tra le strategie commerciali e le tecniche di marketing, è tra le più apprezzate modalità per vendere e comprare una casa. In questo articolo vedremo come e perché. 

 

Che cos’è l’open house?

Il termine “Open House” significa letteralmente “casa aperta”, è un sistema di vendita immobiliare e una tecnica di marketing che consiste nel consentire per uno o più giorni, in fasce orarie predeterminate, visite libere dal vincolo di un appuntamento ad un orario specifico. In voga da sempre in USA e Canada e UK, ha fatto il suo esordio anche in Europa e in Italia ormai da tempo, anche se ancora poco utilizzata.

Possiamo definire le open house come uno strumento utile e strategico, sia per il venditore che per i potenziali acquirenti ma anche per l’agente immobiliare. 

 

Quali sono i vantaggi?

L’Open House, grazie alla maggiore esposizione mediatica rispetto all’annuncio ordinario, conferisce all’immobile una extra visibilità, e quindi aumenta il potenziale di vendita. Inoltre, consentendo una più agile fruizione delle visite da parte dei potenziali acquirenti, incide positivamente sul numero delle visite all’immobile e conseguentemente incrementa il range di persone che potrebbero fare una proposta di acquisto. 

Per gli interessati ci sono diversi aspetti positivi:

  1. la comodità di poter organizzare con flessibilità la visita;
  2. possibilità nello stesso arco di tempo, di tornare più volte a vedere l’immobile e coinvolgere più agevolmente familiari e consulenti (architetto, impresa di restauro ecc.) al fine di poter valutare con più elementi l’eventuale acquisto;
  3. concentrare in un minor arco temporale, lo stesso numero di visite (o anche superiore) che si terrebbe in un periodo più lungo (una o due settimane).

Anche l’agenzia immobiliare ne riceve un considerevole vantaggio, in quanto può incrementare la sua notorietà sponsorizzando l’Open House nella sua strategia di comunicazione e mostrare ad altri potenziali clienti venditori e acquirenti, capacità e competenze organizzative apprezzabili.

 

Come funziona?

Come ogni tecnica di vendita, anche l’Open House necessita di una corretta organizzazione e di una pianificazione nell’attuarla e sponsorizzarla. La “burocrazia” organizzativa, è generalmente gestita dall’agente immobiliare che, in accordo con i clienti venditori, prevedrà tempi, giorni, orari e modalità di visite.

L’obiettivo principale consiste nell’ottenere un alto volume di “traffico”, tra più potenziali acquirenti che, entrando e uscendo dall’immobile, potranno valutare il livello di interesse che la casa riscuote sul mercato, dal numero di partecipanti. Coloro che sono veramente interessati, saranno propensi a presentare un’offerta rapidamente per “battere la concorrenza”.

 

I possibili risvolti 

Una diretta conseguenza di una Open House ben organizzata è una drastica riduzione dei tempi di vendita e del numero di visite necessarie. Maggiore sarà il numero dei visitatori, più alto sarà quello delle persone interessate, maggiori saranno le proposte di acquisto e più semplici le trattative.

Durante l’Open House, il periodo di tempo della visita è più esteso rispetto all’appuntamento tradizionale. L’agente immobiliare può parlare più serenamente con i possibili compratori in un clima più disteso.  Questa sensazione rilassata si trova raramente nelle visite “a tempo” di una casa in cui gli acquirenti o gli agenti immobiliari hanno solo una breve finestra temporale per vedere un immobile. Il tutto facilita il processo decisionale, con vantaggi per tutti gli attori coinvolti.

Stefano Filastò      Broker Titolare RE/MAX ABACUS

 

 

NUOVA O DA RISTRUTTURARE? QUALE CASA CONVIENE ACQUISTARE?

Comprare una nuova casa non è come bere un bicchiere d’acqua, lo sappiamo bene.
Dal momento che si tratta di un grande investimento, le principali preoccupazioni sono legate naturalmente ai costi, e spesso ci si chiede se è meglio comprare un’abitazione nuova o da ristrutturare.

Fino all’anno 2022 la ristrutturazione è stata un’opzione più che conveniente per molte persone, che acquistavano la casa ad un prezzo inferiore, per poi ristrutturarla. Più economico e con un doppio vantaggio: da una parte l’immobile costava meno, dall’altra lo si poteva ristrutturare secondo i propri gusti. Inoltre le tante agevolazioni fiscali presenti rendevano il tutto ancora più allettante.

MA OGGI CONVIENE ANCORA COSì TANTO?

Negli ultimi mesi i prezzi delle ristrutturazioni sono arrivati alle stelle. Tra i principali fattori che maggiormente hanno influito troviamo:

● L’aumento dei costi dei lavori, tra manodopera trasporto ed energia;

● La scarsità delle materie prime che rendono la disponibilità dei materiali edili più rarefatta e con tempi di
consegna maggiori ed i relativi incrementi i dei costi in particolare di ferro, acciaio, legno e rame;

● La guerra in Ucraina, la quale ha notevolmente influito sui processi di interscambi di prodotti di importazione.

Scarsità e aumento di prezzi dipendono molto anche dall’aumento della domanda e in Italia, a fronte delle tante
agevolazioni fiscali introdotte con i recenti interventi legislativi, le imprese risultano oberate di lavori,comportando
così un ulteriore fattore di aumento dei prezzi.In linea di massima ristrutturare casa spesso è ancora più conveniente rispetto che acquistarne una di nuova
costruzione, ma bisognerebbe considerare molti altri fattori.
Per decidere nel modo migliore quale investimento affrontare, è sempre consigliabile valutare il singolo caso, in tutti i vari aspetti.

QUALI FATTORI CONSIDERARE QUINDI PER CAPIRE QUALE IMMOBILE ACQUISTARE?

Ma quali sono i principali aspetti da considerare per capire quale situazione fa al caso nostro? Ve ne elenco alcuni tra i più importanti:

● Il luogo: il prezzo varia molto in base al territorio e alla posizione, quindi, se per esempio la zona in cui
intendete acquistare la vostra abitazione registra prezzi di mercato in diminuzione, potrebbe essere più
conveniente comprare una casa di nuova costruzione.

● La vetustà: un elemento che potrebbe gravare molto sulle spese da sostenere per eventuali lavori edilizi è lo
stato di manutenzione della immobile ma anche dell’edificio, ad esempio se si tratta di una costruzione
datata,  è possibile che siano necessari interventi di adeguamento della struttura , al fine di garantire una
maggiore sicurezza, per i quali i costi possono essere davvero ingenti;

● Efficienza energetica: è necessario valutare se la casa ha un buono o cattivo isolamento termico, elemento
importantissimo da tenere a mente se si vuole evitare un salasso sulle bollette. In base a quello sarà possibile
conteggiare eventuali costi di ristrutturazione extra;

● Impianti e tubature: la sostituzione dell’ impianto idrico e di riscaldamento richiede un grosso lavoro che
spesso comporta anche la rimozione dei pavimenti e successivo rifacimento, è importante quindi constatare
se le tubazioni sono state mai sostituite e valutare in seguito la soluzione migliore;

● Distribuzione degli spazi: modificare gli spazi comporta un aumento netto del costo di ristrutturazione, di un
progetto architettonico e di tempo in più, è bene quindi verificare se la distribuzione interna sia o meno di
vostro gradimento e funzionale alle vostre esigenze e quante modifiche andrebbero eseguite;

● Tempistiche: valutate i vostri tempi, quelli per la consegna di un’abitazione nuova o quelli della
ristrutturazione. Difficilmente le chiavi per accedere a un nuovo immobile vi saranno consegnate in un breve
lasso di tempo. Se hai urgenza di una casa, quindi, un’abitazione di nuova costruzione potrebbe non essere la
soluzione adatta a te;

● Bonus edilizi: assieme ad un esperto del settore, indagate se sia possibile usufruire dei bonus e detrazioni
fiscali messi a disposizione dallo stato per chi ristruttura casa, o per chi acquista un immobile ad alta
efficienza energetica. Un’attenta valutazione del caso sarà sicuramente un punto fondamentale per aiutarvi
in questa ardua scelta.

 

Elisa Bucino
Elisa Bucino – Social Media Marketing