VENDERE MEGLIO E PIÙ VELOCEMENTE LA TUA CASA: I CONSIGLI DEGLI ESPERTI

La vendita di una casa deve essere veloce, il prima possibile, per evitare che venga giudicata “vetusta” dal mercato. 

Per farlo è importante suscitare molto interesse. Maggiore è il numero di potenziali acquirenti, maggiori sono le possibilità di vendere velocemente e ad un buon prezzo il tuo immobile.

Con questo articolo vorremmo oggi darti alcuni consigli su come gestire al meglio la tua vendita e rendere il tutto un processo fluido, il più veloce possibile e senza intoppi.

 

1. INCARICA L’AGENTE IMMOBILIARE GIUSTO

Se vuoi vendere la tua casa velocemente, il primo passo è scegliere e incaricare un Agente immobiliare qualificato. Scegli una persona che conosca bene il mercato e che abbia un background di vendite che dimostri le sue capacità ed esperienza. È importante tenere presente che all’Agente immobiliare spetta una commissione di vendita da stabilire al momento dell’incarico. Si calcola in forma di percentuale sul prezzo finale.

Un Agente immobiliare esperto ti aiuterà durante l’intero processo di vendita. Si occuperà delle fotografie, dell’annuncio, del piano marketing per il tuo immobile, della negoziazione del prezzo e della stipula dei contratti. Oltre a ciò, spesso sarà colui che terrà i contatti con i vari professionisti del settore quali notai, consulenti finanziari, architetti ecc.

 

2. CONCORDA IL CORRETTO PREZZO DI RICHIESTA

Uno dei modi più efficaci per vendere velocemente la tua casa è posizionarla sul mercato in modo corretto e competitivo. Se il prezzo richiesto è troppo alto, i potenziali acquirenti tenderanno a non fare offerte oppure a farle molto basse; inoltre ci vorrà più tempo per vendere se i compratori attenderanno che il tuo prezzo scenda. È del tutto normale che ci sia una trattativa tra il prezzo di richiesta e quello di conclusione, questo è il motivo per cui è così importante posizionare correttamente il proprio immobile sotto il profilo economico.

Il tuo Agente immobiliare eseguirà un’analisi di mercato nella zona per individuare un prezzo realistico. Se hai desiderio di vendere velocemente, considera la possibilità di posizionare la tua casa ad un prezzo più competitivo per attirare l’interesse. Ciò non implica di “svendere” anzi: maggiore è la quantità di potenziali acquirenti interessati, maggiore sarà il risultato di prezzo finale. È una semplice equazione. Mentre se non riceverai alcuna offerta entro un ragionevole lasso di tempo, il tuo agente potrà suggerirti di adeguare il prezzo di richiesta.

 

3. PULISCI, FAI ORDINE E SPERSONALIZZA

Considera la tua casa come se fosse…non più tua! Gli acquirenti potenziali devono essere in grado di immaginarsi di vivere in quello spazio, ma non saranno in grado di farlo se la tua casa racconta il tuo quotidiano. È perfettamente normale avere la libertà di lasciare la propria casa non ordinata quando la si vive, ma se deve essere venduta, allora deve essere presentata nel miglior modo possibile; eliminare il disordine e magari nascondere le foto di famiglia ed altri oggetti personali. 

A volte può essere utile riorganizzare i mobili in modo che gli acquirenti possano spostarsi senza urtare nulla. Se necessario, metti in magazzino arredi e oggetti ingombranti. Una stanza affollata sembra piu piccola.

Se non hai tempo o non sai come fare, il tuo Agente immobiliare saprà consigliabile assumere esperti del settore, come addetti alle pulizie e poi Home Stager per aiutarti a mettere in luce i punti forti della tua casa, impressionare i potenziali acquirenti e venderla rapidamente al miglior prezzo possibile.

 

4. PROVVEDI A QUALCHE RIPARAZIONE

Non c’è casa che, se vissuta, non abbia qualche difetto. Ma per presentarla al meglio, può essere opportuno provvedere a piccole riparazioni rapide ed eseguire facili correzioni, ad esempio:

  • Riparare o verniciare le piastrelle in bagno o in cucina.
  • Passare una mano di pittura sui muri di casa o almeno fare qualche ritocco.
  • Riparare eventuali rubinetti che perdono e assicurarsi che tutti i sistemi idraulici funzionino.
  • Rimuovere le macchie da tappeti o rifinire i pavimenti in legno. 
 

Queste piccole modifiche hanno quasi sempre un costo accessibile e permettono realmente di migliorare la riuscita della vostra vendita.

 

5. AGGIUNGI VALORE

Un modo per rendere la casa più allettante è offrire qualcosa in aggiunta. Gli incentivi, si sa, funzionano sempre, che siano finanziari o meno. Ad esempio:

  • Comprendi nel costo arredi ed elementi accessori dell’immobile o elettrodomestici.
  • Renditi disponibile ad eventuali piccole modifiche o riparazioni pre – vendita.
  • Acconsenti a tutte le ispezioni.
  • Sii morbido sulle tempistiche.
 
 
Elisa Bucino
Elisa Bucino – Social Media Marketing

Cosa definirà il mercato immobiliare nel 2023?

Il mercato immobiliare è in continua evoluzione, ma dati gli ultimi sviluppi, tra guerra e inflazione una domanda risulta lecita: cosa lo definirà nel 2023? Le previsioni, come ben sappiamo, non sono sempre facili, ma ci sono alcuni fattori che potrebbero avere un impatto importante sul mercato immobiliare. Vediamoli insieme.

 

TASSI DI INTERESSE

Uno dei fattori più importanti che definiranno il mercato immobiliare nel 2023 sono i tassi di interesse, o meglio il loro aumento. L’ultima decisione della Banca Centrale Europea di innalzare i tassi di interesse ha notevolmente influito sui costi del mutuo definendo anche il potere di acquisto immobiliare delle famiglie ma anche dei grandi investitori immobiliari.

Stando alle ultime simulazioni di Codacons, le rate dei mutui potrebbero aumentare di 30-40 euro mensili. Considerando però tutti gli incrementi della Bce del 2022, le rate mensili oggi costano tra 150 e i 190 euro rispetto a quanto pagato nel 2021, il che si traduce in un costo extra annuo di 1.800/2.280 euro all’anno, insomma un aumento non da poco.

Da quanto emerge dal rapporto di pwC “Emerging trends in real estate 2023” questo aumento repentino dei tassi di interesse creerà scompiglio non solo a chi vuole comprare o vendere casa ma anche per gli investitori immobiliari poiché anche un piccolo aumento può avere un impatto significativo sul rendimento degli investimenti e sulla loro sicurezza finanziaria. Ci si aspetta quindi un periodo di forte stress finanziario che andrà a rallentare le nuove operazioni immobiliari e a mettere in crisi quelle avvenute nel precedente biennio.

 

I SETTORI IN CRESCITA

Le transazioni immobiliari tradizionali costituiscono ancora la maggioranza, ma per i professionisti del settore immobiliare, fare un passo oltre le normali operazioni e cercare asset alternativi potrebbe rivelarsi estremamente gratificante. Tra questi possiamo citare i data center per capitalizzare l’esplosione dell’economia digitale, le strutture sanitarie che promettono stabilità a lungo termine e le infrastrutture energetiche, come gli enormi complessi di energia solare o eolica progettati per la massima efficienza. Inoltre, ci sono ancora molte opportunità nuove nel settore residenziale, con un’enfasi sull’edilizia sociale e sulle residenze universitarie, ora più che mai!

 Secondo la classifica stilata da PwC, le cinque classi di attività attualmente più richieste dagli investitori sono:

  • New energy infrastructure
  • Life sciences
  • Data centres
  • Social housing
  • Retirement/assisted living
  • Affordable housing

 

IL FUTURO PROSSIMO DEL MERCATO IMMOBILIARE SECONDO RE/MAX

Anche RE/MAX si è espressa in merito alle previsioni del 2023, con un po’ di ottimismo. Dall’indagine “2022 European Housing Trend Report”, realizzata da RE/MAX Europe intervistando circa 16.000 consumatori in 22 Paesi europei, emerge che il 45% degli intervistati in Europa è più propenso ad acquistare un immobile rispetto a 12 mesi fa. Una percentuale che in Italia sale al 50%. Inoltre nella classifica delle mete più ricercate l’Italia si posiziona al 4° posto tra i luoghi più ambiti sia per trasferirsi, sia come investimento.

Troviamo inoltre nuovi desideri da parte dei compratori. I recenti rincari energetici hanno aumentato il desiderio di immobili ad alte prestazioni energetiche e sostenibili. Dall’altro, lo smart working ha aumentato l’interesse per la connettività che deve essere garantita per rete fissa e mobile. “La ricerca di immobili con specifici requisiti sarà uno dei fattori che sosterrà le compravendite immobiliari, così come gli investitori esteri interessati al nostro Paese”, afferma Dario Castiglia” Presidente di RE/MAX Italia.

Riguardo le percentuali di vendita RE/MAX afferma che ci sarà una contrazione delle transazioni di circa l’8/9% rispetto al 2022, ma con un numero di compravendite superiori al 2019, inoltre, secondo le analisi dell’Ufficio Studi di 24MAX, si sta registrando un ritorno al tasso fisso del mutuo, che congela le condizioni allo status quo, probabilmente per rispondere anche a una necessità emotiva di chi accende un mutuo.

 

 

Elisa Bucino
Elisa Bucino – Social Media Marketing