Negli ultimi anni, la tendenza dell’arredamento delle case di città si è orientata sempre di più verso la necessità di ottimizzare gli spazi e creare ambienti multifunzionali in cui è possibile vivere, lavorare e intrattenere ospiti. In particolare, la cucina è diventata il cuore della casa, un ambiente in cui si può non solo preparare i pasti, ma anche socializzare e ospitare amici e parenti. In questo articolo daremo un’occhiata ai suoi vantaggi, ai consigli degli esperti di interior design e a come sfruttarla al meglio.
CHE COS’È UNA LIVING KITCHEN O CUCINA APERTA
Da sempre definita “all’americana”, la cucina aperta sul soggiorno è in realtà un concetto di design che permette di fondere la stanza più operosa della casa, con la zona giorno. È un modo per ottimizzare lo spazio e renderlo più funzionale, senza però rinunciare allo stile e all’eleganza. La sfida per architetti e designer consiste infatti nell’integrare le esigenze di funzionalità ed estetica, coniugando armonia, fluidità e stile.
In presenza di superfici adeguate, l’isola centrale consente di avere grande spazio per riporre stoviglie e cibi, con slanci su piani orizzontali che possano fungere sia da banco di lavoro che ospitare comodamente i commensali per i pasti e le conversazioni. Il padrone di casa può così mostrare le proprie abilità culinarie, tra una spianata e una spadellata, magari preceduti da stuzzichini annaffiati con Spritz e Franciacorta. Spesso infatti su questi grandi piani, trovano collocazione anche le piastre a induzione termica, per esibizioni dell’ospite o del padrone di casa, in perfetto stile “Masterchef”.
I VANTAGGI DELLA LIVING KITCHEN
Queste cucine presentano numerosi vantaggi. In primo luogo sfruttano la luce naturale della casa, rendendola più luminosa ed invitante. Inoltre creano un’atmosfera più calda, poiché favoriscono la socialità, le persone infatti possono riunirsi e parlare in un ambiente unico anche svolgendo attività differenti.
Le cucine a vista offrono una maggiore flessibilità nella progettazione del layout, rendendo l’ambiente più ampio ed arioso. Sono inoltre ideali anche per le famiglie, in quanto consentono di tenere d’occhio i bambini mentre si cucina. In questo modo i genitori possono essere più coinvolti nelle attività dei figli, pur potendo preparare i pasti.
TENDENZE PER LA CUCINA APERTA NEL 2023
Si prevede che nel 2023 sempre più proprietari di casa opteranno per questa tipologia di design. Accostando anche l’uso di materiali naturali, come il legno e la pietra si tenderà a far rientrare la cucina nel concetto di “arredamento”, considerando anche l’armonia con l’ambiente circostante, oltre alla sua funzionalità intrinseca.
Inoltre, assieme al design vedremo aumentare sempre più il concetto di cucina “smart”. Gli elettrodomestici intelligenti, come frigoriferi e forni, stanno diventando sempre più popolari assieme all’uso dell’illuminazione e del controllo automatizzato della temperatura.
Infine, l’utilizzo del colore farà la sua parte. Verranno utilizzati colori vivaci, come il blu, il verde e il giallo che renderanno lo spazio ancora più particolare ed invitante.
COME PROGETTARE UNA CUCINA APERTA?
Progettare una cucina aperta non è così difficile come può sembrare. Ci sono alcuni passi fondamentali da compiere per assicurarsi che il design sia elegante e funzionale. In primo luogo, è importante considerare le dimensioni dello spazio. Questo determinerà la disposizione e i mobili che possono essere utilizzati.
Una volta determinate le dimensioni, è importante considerare lo stile della casa e renderlo armonico con la cucina. È inoltre importante considerare l’illuminazione e il tipo di elettrodomestici da utilizzare.
Infine, ma non per importanza, la funzionalità dello spazio. Questo determinerà l’utilizzo dello e il tipo di mobili e accessori necessari. Ad esempio, se la cucina viene utilizzata per intrattenere gli ospiti, potrebbero essere comodi posti a sedere in più e un’ampia isola.
CONSIGLI DEGLI ESPERTI DESIGNER D’INTERNI
Quando si tratta di progettare una cucina aperta, è spesso utile l’opinione di un esperto. Gli interior designer possono fornire consigli preziosi su come sfruttare al meglio lo spazio. Possono anche offrire suggerimenti su come rendere il tutto elegante e invitante.
Secondo i professionisti del settore, il primo passo per progettare una cucina aperta è creare un piano. Questo piano dovrebbe includere le dimensioni della stanza, la disposizione e il tipo di mobili e accessori che verranno utilizzati.
Una volta progettata la cucina a vista, è importante aggiungere gli accessori giusti. Essi possono dare un tocco personale alla cucina e renderla più funzionale. Tra gli accessori più diffusi ci sono i carrelli da cucina, gli sgabelli da bar e le isole.
I PRO E I CONTRO
Come abbiamo visto, le cucine aperte possono essere un ottimo modo per sfruttare al meglio lo spazio, ma vediamo i pro e i contro.
Uno dei maggiori vantaggi di questa tipologia di cucine è che fanno sembrare lo spazio più ampio e invitante e è permettono di avere più luce naturale. Inoltre, le cucine aperte sono perfette per ospitare più persone.
D’altra parte, possono essere una sfida per la pulizia. Poiché aperta sulle altre stanze della casa, può essere difficile tenere in ordine l’area. Inoltre, se la cucina non è adeguatamente ventilata, può generare odori sgradevoli in casa.